31 Paesi stranieri collegati con Catania dall’ Europa, dall’Africa e dall’Asia, 97 voli diretti, 77 aeroporti internazionali, 8 hub intercontinentali e 7 nuovissime rotte come Dubai, Norimberga, Tolosa, Nantes, Nizza, Bordeaux e Londra Southend cui si aggiungono Marrakech e Siviglia in autunno; aumentano le frequenze su Francoforte, Malta, Parigi, Monaco e Dusseldorf; idem sulla Catania-Roma, la rotta più trafficata d’Italia, che in estate arriverà a 40 voli giornalieri (andata e ritorno).

Sono i grandi numeri della Summer 2018 dell’Aeroporto di Catania, la stagione compresa fra fine marzo e fine ottobre: sette mesi in cui si concentra il meglio dell’offerta delle compagnie aeree e, per esteso, dell’industria del turismo, sia incoming che outgoing dalla Sicilia. Mentre già la Pasqua ormai imminente si annuncia con 205.000 passeggeri in transito su Catania (+10% rispetto allo scorso anno), 75.000 dei quali sono stranieri (+15%).

A illustrare alla stampa, nel dettaglio, il ricco ventaglio di novità nell’Aeroporto di Catania – scalo che serve sette nelle nove province siciliane – è stato Nico Torrisi, Ad di SAC Spa, nel corso di un incontro con i giornalisti convocato dalla Presidente, Daniela Baglieri, e al quale hanno preso parte anche i componenti del Cda.

“Mai così tanti hub collegati a Fontanarossa – spiega Nico Torrisi – come nell’estate 2018: oltre ai due scali italiani di Fiumicino e Malpensa, i passeggeri potranno scegliere fra le grandi piattaforme internazionali di Dubai, Amsterdam, Francoforte, Istanbul, Londra, Madrid, Monaco e Parigi da dove proseguire il viaggio per gli altri continenti sfruttando fra le varie coincidenze. Analogamente la Sicilia si conferma un brand dalla forte capacità attrattiva: dopo il grande exploit del 2017, quando l’Aeroporto di Catania ha raggiunto la cifra record di oltre 9 milioni di passeggeri, anche le previsioni di traffico per la Pasqua 2018 confermano questa tendenza che privilegia la Sicilia: dal 29 marzo al 4 aprile sono attesi sotto l’Etna 205.000 passeggeri con una crescita significativa (+ 15%) del segmento internazionale: 75mila viaggiatori da/per rotte internazionali, 10mila in più rispetto allo scorso anno. Anche per questo, durante l’inverno, abbiamo accelerato una serie di interventi strategici e destinati a migliorare i servizi ai passeggeri: sono in corso i lavori nel Terminal C, che entro l’inizio dell’estate contiamo di mettere in funzione distribuendo così i flussi di passeggeri per ora concentrati nel Terminal A e stiamo predisponendo software e segnaletica stradale per orientare i passeggeri, che la prossima estate dovranno sapere già dall’emissione del biglietto se devono recarsi nel Terminal A o nel Terminal C. Abbiamo messo a bando la gara per svuotare l’ex Morandi, destinato a diventerà il Terminal B (a breve presenteremo il progetto definitivo all’Enac). E da oggi prende il via il nuovo Sistema Gestione Parcheggi che, grazie a software avanzati e con l’introduzione del Telepass (a fine aprile) renderà ancora più semplice l’accesso alle aree di sosta contribuendo a fluidificare la viabilità interna del sedime aeroportuale”.

Il nuovo Sistema Gestione Parcheggi prevede l’emissione di un ticket con codice a barre (quindi scompaiono i gettoni) e il pagamento alle casse unificate, poste dentro e fuori il Terminal A (e non più accanto ai parcheggi), sia con contanti che, entro fine marzo, con moneta digitale: bancomat, carte di credito e, in seguito, anche tessere per gli abbonati. Si tratta di un sistema ad alta tecnologia, telecontrollato e dotato di videocamera per l’assistenza diretta. Si comincia oggi, 23 marzo, con il P1; a seguire il P2 (29 marzo) e P4 (30 marzo).