Quattro colpi di fucile sparati da distanza ravvicinata, all’improvviso mentre si accingeva ad aprire il cancello del suo podere, in campagna tra Vizzini e Licodia Eubea.

E’ morto e forse non si è accorto di essere finito nel mirino dei sicari, Sebastiano Cantali, allevatore di 50 anni con vecchi precedenti penali per pascolo abusivo.

Il delitto è avvenuto ieri sera, ma sono stati i suoi fratelli a scoprire il corpo senza vita stamane durante una battuta di ricerche scattata la notte scorsa proprio quando la moglie della vittima, non vedendolo rientrare, ha denunciato la sua scomparsa.

Due fucilate sono andate a segno stroncando la vita a cantali che è stato ritrovato in una pozza di sangue. Poco accanto la Mitsubishi Pajero con lo sportello ancora aperto.

Sul fatto è stata avviata un’inchiesta della procura di Caltagirone affidata ai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale e alle compagnie di Caltagirone e Palagonia. 

Al momento sono diverse le piste che i carabinieri battono, privilegiando però  quella che porta al regolamento di conti avvenuto probabilmente per questioni legate al pascolo dei bovini che Cantali aveva.

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