Non è stata ancora identificata, ma aveva circa 30 anni e veniva dalla Nigeria la migrante giunta senza vita a Catania nello sbarco di venerdì scorso.
La donna era a bordo di un gommone su cui viaggiava 120 persone e che sarebbe stato pilotato dal un ghanese di 28 anni fermato dalla polizia di Stato e la guardia di finanza con l’accusa di favoreggiamento all’immigrazione clandestina.
Sotto il coordinamento della Procura della Repubblica etnea, gli investigatori della squadra mobile e del Gico, coadiuvati dai militari della Sezione operativa navale delle Fiamme Gialle, hanno ricostruito la dinamica del viaggio e fermato l’extracomunitario che ora si trova rinchiuso nel carcere catanese di Piazza Lanza.
La salma della donna, invece, è stata trasferita nell’obitorio dell’ospedale Cannizzaro a disposizione del medico legale, nominato dalla Procura della Repubblica, per l’autopsia. Venerdì scorso sono sbarcati a Catania 745 migranti.
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