Il deputato catanese della Lega, Angelo Attaguile, ha rassegnato l’incarico di co-presidente del Comitato Sport e mafia, pur continuando a partecipare, nella qualità di segretario della Commissione Antimafia, ai lavori dello stesso.

Lo ha comunicato lo stesso parlamentare in una lettera inviata alla presidente della Commissione, Rosy Bindi, in cui motiva la decisione con l’annullamento di una missione dell’Antimafia che, secondo indiscrezione di stampa, sarebbe stata prevista a Catania nei prossimi giorni.

Attaguile si dice amareggiato e contesta alla Bindi di avere “deciso di stravolgere quanto convenuto durante i lavori dell’Ufficio di Presidenza annullando la visita a Catania e ritenendo, invece, mercoledì di dover audire il legale di fiducia del presidente della Juventus, Andrea Agnelli”  che ,secondo il parlamentare della Lega, “non rappresenta una priorità rispetto alla missione catanese”.

Proprio ieri in commissione ha parlato il procuratore federale della Figc, prefetto Giuseppe Pecoraro che ha chiesto di secretare i verbali contenenti le sue dichiarazioni.

Secondo Attaguile, era necessario “audire il presidente della Juventus Andrea Agnelli piuttosto che il suo avvocato. A tal proposito sono fermamente convinto che la legge, anche quella sportiva, debba essere uguale per tutti”.