Gli agenti hanno subito notato scarse condizioni igienico-sanitarie sia nella zona cucina sia in quella relativa ai servizi igienici. Altresì, venivano rinvenuti all’interno del congelatore kg. 2 circa di carcasse di pollo recanti scadenza 10 ottobre 2016 con evidenti segni di mal conservazione.

Gli alimenti venivano sequestrati e contestualmente distrutti e il titolare indagato di stato di libertà per il reato di mal conservazione alimenti.

Il predetto titolare non era in grado di produrre alcuna autorizzazione sanitaria e, quindi, sul posto interveniva direttamente il responsabile dell’Unità Asp Veterinari di Catania che, d’intesa con la Polizia di Stato, disponeva la chiusura di detto centro ai sensi dell’art. 8 decreto legislativo 507/99 e ciò in quanto “la struttura in prefabbricato ove è installata la cucina ed i locali cottura della mensa dell’onlus non possedeva i requisiti minimi previsti per mantenere le caratteristiche sanitarie individuate dalla normativa vigente reg. CE 852/04 e con attrezzature già obsolete. La struttura inoltre è risultata sprovvista di adeguate protezioni contro animali infestanti”.

Il titolare, inoltre, non era in possesso dell’autorizzazione marittima. Vista la situazione, i minori d’intesa con il Comune di Catania – Assessorato alle Politiche Sociali sono stati ricollocati in strutture idonee ad accoglierli.

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