Scattano su decisione del Questore di Catania i controlli a tutti quegli esercizi pubblici in cui possano essere svolte attività di spettacolo e di discoteca, finalizzati ad accertare il sia il rispetto delle norme in materia delle prescrizioni imposte per il contenimento epidemiologico della COVID 19. In azione gli agenti della Squadra Amministrativa della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Catania che ha battuto i locali della zona costiera catanese a sud, sul litorale della Plaja, e a nord nell’area della Scogliera di Acicastello, oltre ad alcune “puntate” nei comuni dell’hinterland.

Proprio in quest’ultima zona, all’interno di un noto ristorante annesso a uno stabilimento balneare, è stato trovato un dipendente che somministrava al pubblico alimenti e bevande senza l’uso della mascherina. Il dipendente e il responsabile del locale sono stati sanzionati e il locale è stato chiuso per giorni 5.

È stata, poi, la volta di una discoteca organizzata all’interno di un ristorante di Misterbianco. Il responsabile è stato denunciato per aver attivato un esercizio pubblico di discoteca senza essere in possesso del certificato rilasciato dall’apposita Commissione di Vigilanza Comunale per i locali di pubblico spettacolo, attestante la solidità della struttura a tutela dell’incolumità pubblica. È stato anche sanzionato per aver tenuto trattenimenti danzanti, senza l’autorizzazione. In una discoteca all’interno di uno stabilimento balneare del viale Kennedy, sono stati effettuati, e sono tuttora in corso, numerosi accertamenti i cui esiti dovranno essere attentamente vagliati.