Zoppicante e sofferente girovagava tra i binari della stazione ferroviaria centrale di Catania, con il rischio che da un momento all’altra potesse essere travolto da un convoglio. La vicenda ha visto come protagonista, suo malgrado, un cane. La polizia ferroviaria lo ha strappato a morte quasi certa interrompendo temporaneamente il traffico ferroviario e mettendo in salvo l’amico a quattro zampe.

L’avvistamento del cane

Ad essersi mobilitati gli agenti della polizia ferroviaria di Catania nel corso del servizio di pattugliamento della locale stazione centrale. Ad un certo punto si sono accorti della presenza, sulle rotaie del binario 1, di un cane che, a fatica, cercava di avanzare. I poliziotti hanno immediatamente fatto interrompere la circolazione ferroviaria sul binario interessato per evitare che il cane venisse travolto da un treno in arrivo e per poter prestare, in sicurezza, i soccorsi all’animale ferito.

L’animale era assetato e impaurito

Nell’attesa dell’arrivo dell’ambulanza veterinaria, i poliziotti hanno dissetato il cane e lo hanno tranquillizzato. Dopo le cure ricevute da parte del personale veterinario, l’animale è stato affidato a un canile di San Giovanni La Punta, nella provincia catanese, con la speranza di trovare una  famiglia che possa accoglierlo.

Il precedente

Non è la prima volta che un animale a Catania rischi la vita e venga provvidenzialmente soccorso. Era già successo nel 2018 quando un incendio distrusse completamente una Suzuki Vitara che viaggiava sulla tangenziale di Catania, tra gli svincoli di San Gregorio e Misterbianco, sulla corsia in direzione Sud. Il conducente del mezzo e il suo cane l’hanno davvero scansata per un pelo. Per loro alla fine nessuna conseguenza ma solo un forte spavento. L’incendio infatti fu domato da una squadra dei vigili del fuoco che riuscì anche a mettere in salvo l’animale e il suo padrone. Per entrambi davvero si era temuto il peggio anche per via dell’estrema violenza del rogo.

 

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