L’attività svolta a Catania dai cani-poliziotto dell’unità Cinofila. I campioni a quattro zampe in forza alla Squadra Cinofili delle Volanti che ha permesso agli uomini della Polizia di Stato di Catania di risolvere situazioni altrimenti impossibili.

Già in passato Alan, un cane antidroga ora in “pensione” ha scovato le banconote (ben 587.000 euro) che alcuni trafficanti di droga avevano nascosto all’interno di una cassaforte al disotto del pavimento, sul quale era persino stato posto un armadio, all’interno di un’abitazione del quartiere San Cristoforo. E, il tutto, solo perché la cartamoneta era stata soltanto toccata con le mani “contaminate” dallo stupefacente.

Adesso, la leadership del gruppo è tenuta da Jacus, un pastore belga di nove anni che insieme ai “colleghi” a quattro zampe ha contribuito – nel solo periodo che va dall’aprile 2015 all’aprile 2016 – al rinvenimento di ben 18,5 kg. di stupefacente e di 4.500 euro.

La squadra antidroga è composta dai pastori tedeschi Vite, Ali, Sky e il “piccolo” App, la new entry nella Squadra Cinofili catanese che, malgrado la giovane età di quattro mesi, inizia già a dar prova della propria bravura.

Nel campo dell’antisabotaggio, rilevanti risultati sono stati ottenuti dei due labrador Rouney e Andy:  sono stati da essi rinvenuti 18 candelotti esplosivi, 10 pistole, 739 munizioni, 5 fucili, 200 grammi di polvere e un’arma non convenzionale.

Chiude il gruppo Pato, un possente pastore tedesco dal manto nero focato col quale è bene non discutere, visto il suo addestramento “antisommossa”.

I cani poliziotto accompagnano il loro conduttore in ogni missione e da questo vengono nutriti e curati; col conduttore giocano alla “caccia al tesoro” – visto che è questo che, in realtà, i cani fanno anche quando si trovano in situazioni operative – che per loro si conclude con un premio di carezze e croccantini.

Sempre al conduttore, verranno affidati al termine della carriera, quando anziché esplosivo, cocaina o marijuana – giocheranno alla ricerca di palline o pantofole mangiucchiate.

I cani poliziotto, per la Polizia di Stato, sono una risorsa preziosa e versatile: si vedono sempre più spesso all’opera durante i posti di blocco, nelle perquisizioni di edifici, davanti alle scuole e negli aeroporti, alla ricerca di droga, armi ed esplosivi.

 

 

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