I genovesi lo chiamano ‘caligo’ mentre a Catania viene definito ‘La lupa che viene dal mare’ ‘: più facilmente si tratta di nebbia, ma quella che arriva dal mare. Come mostrano le foto Catania è rimasta vittima di questo particolare fenomeno che in termini scientifici è definito ‘nebbia marittima da avvezione calda’ e si verifica soprattutto in primavera. 

Le immagini del porto sono davvero suggestive e, quanto meno particolari, se è vero che normalmente la nebbia siamo abituati a vederla ad alte quote. Invece si è verificato, in pratica, su tutto il lungomare etneo: al porto, a Ognina e anche nell’acese a Capomulini.

Ma come si verifica questo fenomeno?

E’ necessaria la presenza di un flusso mite da sud generato da un rinforzo dell’anticiclone subtropicale africano, inoltre occorre che la superficie marina risulti fredda in modo tale da raffreddare il più possibile gli strati bassi dell’atmosfera prossimi al contatto con la superficie del mare. L’acqua marina al contatto con l’aria mite in scorrimento sopra la superficie evapora e tende a condensare rapidamente formando, cosi, delle minuscole goccioline di vapore; se la temperatura dell’aria raggiunge la temperatura di rugiada si forma la nebbia che viene sospinta sulle coste dalle brezze di mare.