Un gruppo di imprenditori catanesi guidati dall’amministratore unico di Bacco, Claudio Luca, sono pronti a intavolare una trattativa per l’acquisto del Catania calcio.
A comunicarlo è la stessa azienda brontese con un comunicato stampa: “su mandato dell’amministratore unico della Bacco srl, Claudio Luca, lo studio di consulenza Sciuto ha inviato allo studio legale dell’avvocato Abramo comunicazione ufficiale di richiesta di inizio delle trattative per l’acquisto delle quote societarie della squadra di calcio fondata nel 1946, matricola 11700”.
Una richiesta di avvio trattative o, meglio, una richiesta per conoscere quanto sia il valore del Catania, quale sia la richiesta della proprietà e se, realmente, sarà possibile scorporare il centro sportivo di Torre del Grifo dall’acquisto del pacchetto azionario del Catania.
Ma non solo: gli imprenditori catanesi interessati all’acquisto della società rossazzurra vogliono, prima di tutto, conoscere quale sia la situazione debitoria del Catania. In questo senso, se il conto dei debiti dovesse essere troppo alto, prenderebbe forma l’ipotesi, paventata negli ultimi giorni, di una cessione gratuita del titolo sportivo, scorporato, dunque, dal centro sportivo.
E’ chiaro che sarebbe una situazione quantomeno particolare: se il Catania calcio dovesse staccarsi dal centro sportivo, dove si andrebbero ad allenare la prima squadra e le formazioni giovanili? Ci sarebbe la possibilità di trovare un accordo per l’affitto delle strutture del centro?
Domande che, al momento, non possono trovare una risposta. Di concreto, al momento, c’è solo la richiesta di Bacco di intavolare una trattativa per l’acquisizione del Catania. Tutto il resto verrà successivamente, anche la gestione prettamente sportiva che, anche in questo caso, dovrebbe essere affidata a Pietro Lo Monaco.
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