Una delegazione del Comitato Cittadino Vulcania, organismo di rappresentanza dell’omonimo quartiere, a seguito delle tante segnalazioni ha effettuato un sopralluogo, con la guida dei commercianti della zona, venendo a conoscenza che da diversi mesi numerosi commercianti lamentano la mancanza dei clienti proprio per l’effetto deterrente causato dalle multe inflitte dagli ausiliari del traffico.
I commercianti e i loro clienti lamentano di essere “tartassati dalle multe” anche perchè le contravvenzioni fioccano nella zona alta della Via Etnea (alta), salendo da piazza Cavour, a chiunque parcheggi, anche per pochi secondi, in divieto di sosta.
Il problema, in realtà, più che le multe, doverose quando si commetto infrazioni, è che mancano le zone dove parcheggiare e infatti le multe non colpiscono solo clienti di negozi e cittadini ma anche gli stessi titolari delle attività commerciali che non sanno dove mettere la propria auto.
Angela Cerri, coordinatrice del Comitato Cittadino Vulcania, “chiede e propone tolleranza, servono parcheggi a sosta veloce nella parte alta di Via Etnea e non solo. E’ necessario costituire un osservatorio sulle attività produttive, composto da associazioni ed istituzioni, che rappresenti la linea di demarcazione tra chi vuole che Catania si risollevi all’insegna della legalità e del rispetto di tutti e chi invece continua ad approfittarsi della crisi e del caos per arricchirsi a danno dei cittadini onesti, in particolare dei commercianti. Ora a lamentarsi intervengono anche i commercianti stanchi di veder defluire i clienti dai negozi del quartiere verso quelli di periferia perché “lì si parcheggia meglio e gratis”.
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