Nuove multe e nuovi sequestri nella movida palermitana da parte di carabinieri, polizia di Stato, guardia di finanza, vigili del fuoco, polizia municipale e personale dell’Asp. I controlli sono scattati in via Isidoro La Lumia, in piazza Don Luigi Sturzo, in piazza Magione, nella zona di piazza Sant’Anna ed in quella della Guadagna e nella zona della Vucciria, in particolare in via dei Chiavettieri, teatro dell’aggressione a due agenti della polizia municipale.

Sono state elevate quasi 32 mila euro di multe nel corso di ispezioni in 11 pub. Accertata occupazione irregolare di suolo pubblico, mancanza del manuale di autocontrollo Haccp, assenza del nulla osta della sovrintendenza ai beni culturali, mancata emissione degli scontrini fiscali e trovati due dipendenti senza regolare contratto di lavoro.

Le operazioni a Catania

Con l’approssimarsi del periodo natalizio, il centro cittadino, nelle serate del fine settimana, è sempre più affollato, soprattutto da giovani e giovanissimi, provenienti anche dalla provincia, che si riversano nelle vie e nelle piazze del Centro Storico, e, in generale, nelle zone della tradizionale “movida”, con le conseguenti possibili ripercussioni sulla viabilità cittadina e sulla percezione di sicurezza.

Pertanto, attuando le direttive del Ministro dell’Interno e secondo quanto concordato in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tra il Prefetto di Catania ed i vertici provinciali delle forze di polizia, per assicurare la dovuta tutela a cittadini e turisti, ai clienti dei locali, ai residenti ed ai titolari delle numerose attività commerciali, visti i risultati positivi ottenuti nelle scorse settimane, con ordinanza del Questore di Catania, sono stati predisposti mirati servizi interforze di vigilanza e di ordine pubblico.

I dispositivi realizzati hanno operato su tre diverse zone di intervento, al cui interno sono numerosi pub, locali di somministrazione di alimenti e bevande nonché consueti luoghi di ritrovo: un’area compresa tra piazza Vincenzo Bellini, via Antonino Di Sangiuliano, via Landolina e via Coppola, una seconda area tra piazza Federico di Svevia e zone limitrofe e la terza area comprende via Gemellaro, via Santa Filomena, via Umberto, via Pacini e piazza Carlo Alberto.

In tutte e tre le aree operative, i servizi sono stati eseguiti da agenti della Questura, della Polizia Scientifica e della Polizia Stradale, da militari dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza e da pattuglie della Polizia Locale, che, coordinati da un Funzionario della Polizia di Stato, hanno vigilato sulla situazione e, in particolare, effettuato un’intensa attività di osservazione sul transito e lo stazionamento nelle aree pedonali, al fine di prevenire comportamenti improntati all’illegalità.

I controlli

Nel corso dei servizi, inoltre, è stata eseguita una capillare perlustrazione delle piazze e delle vie circostanti, alternata alla realizzazione di molteplici posti di controllo. Le pattuglie della Polizia Locale, in particolare, hanno svolto mirati servizi per contrastare le violazioni in materia di sosta.

Sia nella zona circostante piazza Bellini che sull’area intorno al Castello Ursino, gli equipaggi sono stati dislocati in modo da evitare l’accesso alla zona pedonale dalle strade laterali, soprattutto di motocicli, ma anche per vigilare sulle condotte degli avventori, al fine di prevenire e contrastare fenomeni di illegalità diffusa, come lo spaccio di stupefacenti o l’abuso di alcolici tra i giovani.

In piazza V. Bellini, inoltre, gli agenti della Polizia Stradale, utilizzando il camper, hanno eseguito soprattutto controlli del tasso alcolemico.

Complessivamente, nel corso dei servizi sono state controllate 137 persone e 68 veicoli, tra cui molti ciclomotori e motocicli. Sono state 38 le sanzioni applicate per le violazioni di norme del Codice della Strada: tra queste, sono state 23 le sanzioni per sosta vietata, 7 di esse accertate dai Carabinieri operanti in piazza Federico di Svevia e le restanti dalle pattuglie della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale, soprattutto nella zona del Teatro Massimo, 6 sono quelle elevate per la mancanza del casco protettivo con relativo fermo amministrativo del motociclo, 3 quelle per la mancanza di copertura assicurativa, con relativo sequestro amministrativo del veicolo, 3 per la mancata revisione e 3 per guida senza patente.

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