Ancora controlli e multe per seimila euro nel cuore della movida a Palermo, nell’operazione “Alto Impatto“,  condotta da polizia di Stato, carabinieri e guardia di finanza, vigili del fuoco, polizia municipale e personale dell’Asp.

Le multe

Le contestazioni riguardano la mancata emissione di scontrini, carenze igienico sanitarie; mancato aggiornamento del registro di autocontrollo Haccp, mancanza di autorizzazione per l’installazione di tenda esterna, musica alta con conseguente sequestro di casse e stereo. I controlli sono stati eseguiti nella zona tra piazza Caracciolo, piazza San Domenico, in piazza Cassa di Risparmio, nella zona dei Candelai ed a Borgo Vecchio. Durante l’operazione Alto Impatto sono state identificate 208 persone di cui 18 con precedenti di polizia e controllati 27 veicoli.

Fuori dal centro cittadino, è stata presidiata da numerose pattuglie anche la via dell’Olimpo, dove gli equipaggi dispiegati hanno identificato 31 persone e controllato 14 veicoli. Contestate irregolarità ai sensi del codice della strada in tre circostanze, in due casi per mancanza esibizione di carta di circolazione ed in una per mancata revisione.

L’operazione degli scorsi giorni

Negli scorsi giorni, nel corso dei servizi, sono stati effettuati accertamenti ispettivi in numerosi locali, in alcuni dei quali sono state riscontrate rilevanti irregolarità che hanno condotto a sanzioni il cui valore complessivo sfiora i 25.000 euro. In un pub di via Alloro sono state riscontrate irregolarità di natura sia amministrativa che penale: l’abusiva occupazione di suolo pubblico per la presenza di tavolini su strada e la violazione del regolamento comunale sui dehors. In relazione a tale esercizio è risultato che fossero stati installati tendoni non autorizzati ed è stato contestato il mancato ampliamento della Scia sanitaria. Infine, accertate carenze igienico sanitarie ed il mancato adeguamento del manuale HACCP.

I controlli nel centro storico

I riscontri presso un pub della zona di via Roma hanno portato in rilievo carenze, igienico sanitarie e strutturali. Tali riscontri hanno già comportato sanzioni del valore di 1000 euro ed il mancato adeguamento alla norma entro la data comunicata comporterà altra sanzione più pesante e l’eventuale chiusura dell’esercizio.

Segnalata, inoltre, la mancanza di rilevatore del tasso alcolemico e l’installazione di tendoni non autorizzati. Presso un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande di via Roma era, invece, assente il rilevatore di tasso alcolico. Al titolare di un panificio di corso Vittorio Emanuele è stata, inoltre, contestata la mancata emissione di documentazione fiscale.

In un pub nei pressi della Vucciria, è emerso come, a fronte di 7 lavoratori impiegati, uno fosse irregolare. Emersa, inoltre, l’omessa formazione di tutti i lavoratori e l’omessa visita medica in relazione a tre di essi. Tali, ultime irregolarità comporteranno sanzioni superiori ai 18.000,00 euro. Complessivamente, sono state identificate 248 persone e controllati 8 esercizi.

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