“La campagna elettorale con Giancarlo Cancelleri va molto bene. Il movimento Cinquestelle può governare questa regione anche perché e’ l’unica forza politica che in questi anni è stata credibile. Ha tagliato i privilegi, ha rinunciato alle auto blu. Ha detto ai siciliani: prima di applicarlo agli altri lo facciamo noi. Fateci governare e lo applichiamo a tutti gli altri’’. Così, tutto d’un fiato, il candidato premier del M5S, Luigi Di Maio, dal porto di Catania ha risposto alle domande dei giornalisti a margine di un incontro con i pescatori del capoluogo etneo insieme con il candidato alla presidenza della Regione Giancarlo Cancelleri.
’’Gli altri partiti – ha aggiunto Di Maio – non li vedo molto tranquilli perché la commissione antimafia ha detto che analizzerà le liste e vedrà se vi sono impresentabili’’.
’’Noi – ha proseguito – siamo con il pensiero tranquillo. Chi sta assoldando l’entourage di Cuffaro, Lombardo e Genovese, da una parte, e, dall’altra parte, di Alfano di certo non dormirà sonni tranquilli. ’’Io ai sondaggi non credo mai – ha ancora detto Di Maio – soprattutto quando vanno bene e non credo neanche a quelli che vanno bene su di me. Su questo la partita e ancora aperta e il nostro obiettivo é chiedere alle persone di andare a votare per salvare questa regione. Chi sta a casa voterà per quelli che hanno massacrato questa regione. Quindi andiamo a votare’’.
L’esponente di punta del M5S ha quindi rimarcato come sia importante con il voto del 5 novembre prossimo “mandare a casa chi in questi ci ha reso la vita un inferno, non perche’non sapesse le cose: le sapeva fin troppo bene e sapeva cosa si doveva fare e cosa non volevano fare, chi favorire e chi no. Se voi riuscirete a indebolire i vecchi partiti il 5 novembre, dal giorno successivo passeranno pochi mesi e saranno cosi’ deboli che li mandiamo a casa anche a Roma”.
Di Maio,poi, oltre a parlare specificatamente anche del mondo della pesca siciliana e catanese, motivo della sua visita al porto, ha toccato anche tanti altri temi nazionali non ultimo quello della legge elettorale nazionale affermando che quest’ultimo a “e’ senza preferenze, non assicura nessuna governabilitá e che e fatta da tutti i partiti per far fuori il M5S. La cosa vergognosa – ha infine evidenziato- é che Salvini si è venduto per qualche poltrona e sta votando una legge che porterà di nuovo Renzi e Berlusconi al governo. Magari ci ritroviamo un’altra volta Gentiloni. E quelli sarebbero quelli che dovevano rivoluzionare l’Italia, che dovevano cambiare le cose ? Li vediamo quando alla prova delle poltrone cedono. Noi siamo contro e faremo di tutto per fermarli…’’.
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