“Catania è una città accogliente, grazie anche alle Comunità e alle associazioni impegnate nel sociale che si spendono, insieme con i tanti volontari, per sostenere i più bisognosi, fornendo un importante e apprezzabile contributo materiale e umano, ma anche culturale, poiché favorisce l’integrazione sociale, quindi la possibilità di trovare un’occupazione per chi non ne ha più una”.

Lo ha detto l’europarlamentare Giovanni La Via (Ap), vicepresidente designato della coalizione di centrosinistra, che questa mattina – insieme con il candidato alla Presidenza della Regione Fabrizio Micari, ed Emiliano Abramo, presidente della Comunità di Sant’Egidio – ha fatto visita alla “Locanda del samaritano” di Catania.

“Quello dei ‘nuovi poveri’ – ha aggiunto La Via – è un fenomeno che sta raggiungendo proporzioni sempre più allarmanti coinvolgendo individui e famiglie che da un giorno all’altro hanno perso tutto e si trovano senza un tetto e senza cibo. La solidarietà è un tassello imprescindibile. Solo facendo rete, e non intendo i rapporti virtuali, ma quelli reali, basati sull’aiuto concreto, si può attivare un meccanismo che restituisce dignità e fiducia a chi le ha perse. E penso ai tanti padri separati o a chi si ritrova improvvisamente senza lavoro, e ha diritto a una nuova occasione per ripartire”

“Accoglienza, solidarietà, attenzione per gli ultimi – ha detto dal canto suo Micari – devono essere sempre accompagnati da un progetto di integrazione e inclusione. In Sicilia ci sono realtà che hanno saputo rendere concreto questo percorso, e alle quali va il nostro ringraziamento”.

Sempre insieme con il candidato alla Presidenza della Regione Fabrizio Micari, La Via ha incontrato a Mineo (Catania), nella Tenuta Serravalle, rappresentanti di aziende produttrici di macchine agricole e di associazioni di categoria e numerose famiglie, hanno assistito a una dimostrazione in campo di trattori e partecipato a una degustazione di prodotti tipici.

L’agricoltura ha bisogno di un “cambio di marcia per tornare al centro dell’agenda politica e dare risposte concrete agli agricoltori. Per questo – ha aggiunto La Via – tra le altre cose occorre semplificare la burocrazia, favorire l’inserimento dei giovani e il sostegno al credito, valorizzare le produzioni di eccellenza siciliane nei mercati internazionali, promuovere un’agricoltura sostenibile”