“Abbiamo avuto un ruolo centrale, sostenendo Nello Musumeci soli. Abbiamo con coraggio da subito spinto sulla necessità che il centrodestra in Sicilia si presentasse con una evidente discontinuità nei programmi e nelle persone”.
Lo ha detto Stefano Parisi a Catania presentando le liste dei candidati di Per la Sicilia all’Ars.
“Abbiamo subito – ha aggiunto – una forte ostilità da parte dei vecchi apparati che in Sicilia hanno governato per tanti anni e che hanno avuto paura della nostra iniziativa politica. Abbiamo resistito con pazienza e tenacia convinti che la politica vada rigenerata se si vuole far uscire l’Italia dalla gravissima situazione di depressione economica e sociale”.
“Come il resto d’Italia anche la Sicilia – ha osservato – versa in una gravissima situazione. Il Governo della Sinistra ha devastato la Regione, il suo bilancio, ha distrutto la credibilità della politica, producendo danni economici e sociali forse irreparabili. La Sicilia oggi – ha concluso Parisi – è sempre più povera, la paura del futuro incerto, della sicurezza nelle città e nelle campagne, il vuoto di prospettive, l’immigrazione fuori controllo, nessun progetto per il futuro, nessuna speranza”.
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