Brutta avventura per un escursionista smarrito sull’Etna e in particolare in zona Serra Cozzo.
La chiamata per il soccorso
La chiamata per il soccorso è arrivata ieri poco dopo le 18,00 attraverso il numero di emergenza nazionale 1515. il sistema di emergenza ha così attivato le squadre di soccorso e in particolare gli uomini del soccorso montano del Corpo Forestale della Regione Siciliana di Linguaglossa.
L’intervento del Soccorso Montano della Forestale
Attivati, dalla centrale operativa, gli uomini del soccorso Montano del Corpo Forestale hanno prontamente raggiunto la località Serra Cozzo, a sud del rifugio Citelli dove era stato segnalato il disperso per l’ultima volta.
L’avvio delle ricerche
Le ricerche, condotte dall’ispettore Nino Stagnitta e dall’agente Roberto Di Bartolo, sono durate alcune ore ed hanno fortunatamente avuto esito positivo nonostante fosse ormai calato il buio.
Il ritrovamento
Dopo il ritrovamento la persona dispersa è stata accompagnata alla propria auto e già alle 20.30 l’intervento è stato concluso senza che si rendesse necessario l’intervento del personale medico.
Pericolo scampato
Una vicenda risolta prontamente ma che poteva avere conseguenze ben più gravi. Le temperature, nonostante le belle giornate, la notte tornano ad essere quelle rigide della stagione invernale.
Tre giorni fa una tragedia sfiorata sempre sull’Etna
Appena tre giorni fa militari della Stazione della guardia di Finanza del soccorso alpino di Nicolosi(CT) hanno messo in salvo un giovane escursionista scivolato lungo il canalone ghiacciato della Montagnola. L’intervento a 2550 metri di altitudine, nel comune di Zafferana Etnea (CT).
L’incidente durante l’escursione
Alle ore 12,30 circa, dalla Sala Operativa dei Vigili del Fuoco era arrivata alla Sala Operativa della Guardia di Finanza di Catania una chiamata di soccorso originata da una coppia di escursionisti in grave difficoltà a causa della caduta, da parte dell’uomo, lungo il canalone della Montagnola. La coppia, approfittando della bella giornata festiva, aveva fatto un’escursione sull’Etna avvicinandosi al crinale per godere della vista mozzafiato. A causa del ghiaccio, l’uomo però è caduto per circa 200 metri rimanendo bloccato perché al minimo movimento continuava a scivolare essendo il pendio molto ripido.
Le raccomandazioni agli escursionisti
Si raccomanda gli escursionisti di valutare bene le condizioni meteo, avere in dotazione gli equipaggiamenti adeguati e informare preventivamente familiari o amici dell’itinerario scelto, specialmente se effettuano escursioni in solitario. Non sempre si ha la fortuna di agganciare un ponte di telefonia mobile e chiamare aiuto.
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