Ai domiciliari nella sua abitazione di Mascali, Dario Meffi, 39 anni, è uscito di casa armato di sega e in una via del centro ha sorpreso e bloccato una cittadina bulgara di 24 anni che stava rientrando a casa. L’ha costretta a seguirlo, l’ha violentata e derubata.

E’ quanto ricostruito dai carabinieri della Stazione di Mascali intervenuti dopo una chiamata al 112 da parte del padre della vittima.

Dalle indagini è emerso che, in casa, Meffi, ha anche costretto la ragazza a consegnargli la collana, gli orecchini in oro e la somma contante di 55 euro.  La vittima che non parla italiano, approfittando di un attimo in cui il suo aggressore si è allontanato dalla stanza lasciandola sola, ha telefonato al padre chiedendo aiuto e quest’ultimo ha chiamato subito i carabinieri al 112 riferendo tutto.

La giovane è stata, poi, trasportata e medicata al pronto soccorso dell’ospedale di Taormina dove i sanitari gli hanno riscontrato politraumi e uno  stato di shock, giudicandola guaribile in 10 giorni.

Meffi è stato rinchiuso o nel carcere di Piazza Lanza.