La Polizia di Stato e la Guardia di Finanza di Catania, sotto il coordinamento della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, hanno fermato due persone con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina in relazione allo sbarco di 643 migranti partiti dalle coste libiche, giunti al Porto di Catania nella mattinata del 24 novembre a bordo della nave di Medici senza frontiere “ACQUARIUS”.
Le indagini hanno consentito di acquisire significativi elementi indiziari per il fermo del 34enne Cisse Mohamed e del 19enne Bedu Francis.
Il guineano Cisse Mohamed è stato individuato come conducente del gommone con a bordo 182 migranti e 7 vittime soccorso in acque internazionali dalla nave della Guardia Costiera “U. DICIOTTI CP 941”. Il ghanese BEDU Francis, invece, utilizzatore di un telefono satellitare, è stato identificato come assistente del driver del gommone.
Espletate le formalità di rito, i fermati sono stati associati presso la locale Casa Circondariale “Piazza Lanza” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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