Sbarco sulla costa del Ragusano, in particolare nel tratto tra Santa Croce Camerina e Marina di Ragusa. In 40, dopo essere arrivati a bordo di un barcone, hanno guadagnato la spiaggia nel tentativo di non farsi prendere dalle forze dell'ordine.

Si trovano nel centro di accoglienza in contrada Pantanelli, alla periferia sud di Siracusa, i sette migranti sbarcati a bordo di una piccola imbarcazione di 6 metri sulle coste di Portopalo, nel Siracusano.

Hanno dato esito negativo i tamponi ed i test sierologici eseguiti sui sette migranti sbarcati a bordo di una piccola imbarcazione di 6 metri sulle coste di Portopalo, nel Siracusano.

Mini sbarco di migranti a Portopalo di Capo Passero, nel Siracusano, dove i carabinieri ed i militari della Guardia costiera hanno trovato sulle strade del borgo marinaro sette migranti, arrivati, secondo la Capitaneria di Porto, a bordo di un gommone di circa sei metri

Gli agenti della Squadra mobile di Siracusa hanno arrestato Ibrahim Abou Shahin Salem, 23 anni, egiziano, arrivato ieri insieme ad altri 8 migranti a bordo di una imbarcazione approdata al porto Grande di Siracusa.

Un barcone con 9 migranti, tra cui 6 egiziani, 2 sudanesi, ed un libico è approdato questa notte al Porto Grande di Siracusa.

Gli agenti della Squadra mobile e dell’Ufficio immigrazione della Questura di Siracusa hanno arrestato Yasseer  Mostafa Abdou Shehaway, 46 anni, originario dell'Egitto, sbarcato l'1 luglio ad Augusta. Condannato per violenza sessuale.

Saranno eseguiti lunedì i tamponi sugli agenti di polizia entrati in contatto con gli 8 migranti trovati positivi al Covid19. Ma non si spengono le polemiche sulla gestione dello sbarco.

E' sempre più rovente lo scontro politico sulla questione dei 43 migranti sbarcati ad Augusta. Il oordinatore nazionale di Unione dei Siciliani – Sicilia Nazione chiede la rimozione di chi ha gestito le operazioni di sbarco.

Non si spengono le polemiche sullo sbarco dei 43 migranti dalla Mare Jonio. Ad intervenire è la Confcommercio che punta l'indice sulla gestione dello sbarco che, a suo parere, rischia di riverberarsi sugli interessi delle categorie produttive.

Si è svolto, intanto, in Prefettura, a Siracusa, un vertice del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica mentre sono stati posti in isolamento tutti i poliziotti che hanno gestito lo sbarco

Si è svolto in Prefettura, a Siracusa, un vertice del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica dopo la vicenda degli 8 migranti positivi. Il M5S assicura che saranno rafforzati i controlli ed attacca il presidente della Regione.

Fa discutere ancora lo sbarco dei 77 migranti avvenuto ieri sulle coste di Portopalo. Sono emerse polemiche in merito alle condizioni di sicurezza con cui sono stati trasferiti, come emerge in un video. Pure Giorgia Meloni è intervenuta sulla vicenda.

Sono 77 i migranti di origine subsahariana sbarcati sulle coste di Portopalo a bordo di un gommone. Dopo una interlocuzione con il prefetto di Siracusa, gli stranieri sono stati trasferiti in una struttura alla periferia sud del capoluogo.

Sono 77 i migranti di origine subsahariana che sono sbarcati sulle coste di Portopalo a bordo di un gommone. Due di loro sono stati trasferiti al Pronto soccorso dell'ospedale di Avola. L'allarme lanciato dal sindaco al prefetto di Siracusa.

L'arrivo della nave da crociera a Messina aveva suscitato la preoccupazione di Musumeci, che nel primo pomeriggio di oggi aveva dichiarato: "Valutare se impedire lo sbarco a Messina dei 2.250 passeggeri della nave da crociera Opera della Msc, per contenere il diffondersi del coronavirus".

L'imbarcazione, già rifiutata da Malta, è approdata nella città dello Stretto. "Non conoscendo la situazione sanitaria a bordo - aveva detto Musumeci - bisogna garantire utili misure sanitarie".

In alcuni casi, i migranti, dopo aver pagato una somma di denaro, sono stati trasportati in Libia dove hanno trascorso alcuni giorni. Sono stati poi portati in una spiaggia dove alcuni uomini li hanno fatti salire su un’imbarcazione in legno.

Il barcone naufragato lunedì 7 ottobre è stato individuato ad una sessantina di metri di profondità, a sei miglia a sud di Lampedusa.

Furono 368 le vittime del naufragio del 3 ottobre 2013, 155 i migranti salvati, una ventina i dispersi. Nel Mediterraneo però si continua a morire.