Inclusione sociale, istruzione, cultura, turismo, sport: sono questi i settori che il Comune di Catania ha individuato per lo sviluppo di iniziative di innovazione sociale nelle aree periferiche, all’interno del Programma operativo nazionale 2014-2020, finanziato da fondi europei.

Sul sito istituzionale è stato pubblicato l’avviso di chiamata di idee, nell’ambito del progetto Innesco, per la presentazione di proposte entro il 26 novembre all’Autorità urbana di Catania – Direzione Famiglia e politiche sociali – P.O. Inclusione, Autorità di gestione del Pon Città metropolitane 2014-2020. Saranno destinatarie di assegnazione di accompagnamento ed erogazione di contributi, le idee-progetto basate su modelli di prossimità e di welfare comunitario in grado di offrire prospettive di sostenibilità economica nel tempo.

Possono aderire all’iniziativa, secondo le modalità precisate nell’avviso, soggetti in forma singola o associata: del terzo settore, che possiedono i requisiti generali di cui alla L. 106/2016; dell’associazionismo e del volontariato iscritti all’Albo del Volontariato regionale e Cooperative sociali iscritte all’Albo nazionale; imprese sociali di cui al D.Lgs. 112/2017. La Strategia di intervento nel settore dei servizi per l’inclusione sociale, proposta dall’Autorità Urbana nel Piano operativo, in linea con l’Agenda Urbana, si integra con il Documento unico di programmazione del Comune di Catania e con il PO Fesr, con il Pon Inclusione, con il Piano di zona Distretto 16 ed è coerente con la Strategia nazionale d’Inclusione dei Rom, Sinti e Caminanti. Per la realizzazione degli interventi dell’Asse 3, finanziati con il Fondo sociale europeo, la città di Catania dispone di 2.668.337,50 euro destinati alla realizzazione del progetto CT 3.3.1.a Innesco,– Innovazione esce allo scoperto.

Le idee progetto che il Comune selezionerà usufruiranno di servizi di accompagnamento e tutoraggio finalizzato alla definizione e allo sviluppo delle idee progettuali nell’ottica di candidatura al contributo per l’avvio start-up. Le idee avranno contributi a fondo perduto. Per le idee che non avranno accesso al contributo ma saranno valutate meritevoli, si prevede un percorso di accompagnamento finalizzato all’ulteriore sviluppo e alla ricerca fondi.