Scattano i controlli da parte degli agenti del Corpo Forestale della Regione Siciliana coordinati dal Noras, Nucleo operativo regionale agroalimentare Sicilia, al mercato ortofrutticolo di Giarre, nel catanese.
L’operazione, che ha visto impegnate 14 persone tra agenti e ufficiali per un totale di 11 verbali, 2 sequestri e 6mila euro di sanzioni, fa parte delle azioni di controllo a tutela della qualità del comparto agroalimentare. In particolare è stato porto riguardo, secondo la normativa europea, alla tracciabilità della merce venduta, un aspetto fondamentale per tutelare non solo il consumatore finale ma anche i produttori.
“Ogni merce deve viaggiare con la sua carta d’identità – dichiara Giovanni Salerno dirigente generale del Corpo Forestale – questi controlli sono importanti non solo per contrastare il triste fenomeno dei furti in campagna, per esempio di uva e agrumi che provocano grossi danni agli agricoltori ma anche per essere certi della qualità del cibo che portiamo a tavola controllando tutta la filiera. Controllo fondamentale per i prodotti dop igp e biologici. Per noi l’attività che svolge il Noras rimane strategica in un isola come la nostra che si caratterizza per la grande biodiversità e per prodotti di alta qualità”.
“Il Corpo forestale è il primo presidio di legalità per la Regione Sicilia, un presidio storico, che guarda con assoluta dedizione alla tutela dell’ambiente e alla tutela della salute pubblica dei cittadini”. Sono le parole dell’assessore regionale all’Ambiente e Territorio, Toto Cordaro, in occasione della cerimonia dedicata al 50 esimo anniversario della Fondazione del Corpo Forestale della Regione siciliana.
A Palazzo Orléans, nella ala Alessi, è stata presentata alla stampa la pubblicazione edita dalla Regione “Il Corpo forestale siciliano. 50 anni nel territorio”, in cui si ripercorre la storia di questa istituzione attraverso documenti, aneddoti, testimonianze e una raccolta d’immagini. Oltre all’assessore Toto Cordaro, alla cerimonia c’erano anche il dirigente generale del Comando del Corpo forestale della Regione Siciliana, Giovanni Salerno, i capi degli Ispettorati ripartimentali delle Foreste.”Il governo che rappresento – ha detto Cordaro in una intervista – ha voluto far ripartire il Corpo forestale in termini concreti perché abbiamo riattivato il turnover e quindi la possibilità di nuovi ingressi, una tutela davvero ampia che ha voluto guardare a quello che è l’interesse della nostra collettività, partendo da questo presidio che oggi rilanciamo e del quale oggi festeggiamo il 50 esimo anniversario della sua costituzione”.