Minorenni indagati in stato di libertà perché accusati di essere i responsabili delle estorsioni in danno di altri coetanei. I fatti all’interno del Giardino della Vittoria di Adrano, nel Catanese.

Il trucco per i prestiti

I ragazzini, con fare arrogante e prevaricatore, si avvicinavano con una scusa qualsiasi a coetanei che stavano trascorrendo un momento di svago, chiedendo loro dei soldi “in prestito”. Agli stessi veniva promessa la restituzione dei soldi e, a garanzia di tale promessa, veniva fornito un numero di cellulare sul quale rintracciare i “debitori”. Numeri di telefono che si rivelavano essere falsi.

La denuncia dei genitori

Gli autori però poi facevano poi perdere le tracce, dileguandosi per le vie del centro storico cittadino, ritrovandosi in un punto convenuto dove provvedevano a spartirsi il maltolto. Le giovani vittime hanno riferito quanto loro accaduto ai propri genitori, i quali hanno sporto denuncia in Commissariato, cercando protezione per i loro figli.

Le indagini e la denuncia

Subito i poliziotti hanno avviato le indagini per giungere nel più breve tempo possibile a dare un nome ai presunti colpevoli e per evitare che simili azioni potessero ripetersi. Grazie al lavoro condotto dagli agenti della Polizia Scientifica, sono state estrapolate le immagini registrate dagli impianti di videosorveglianza che hanno immortalato con nitidezza i responsabili e tutte le varie fasi delle azioni. Si è poi proceduto con l’ausilio della Squadra Volante alla compiuta identificazione di tali responsabili e al loro deferimento all’Autorità giudiziaria.