Costretta a rapporti sessuali di gruppo, dopo essere stata drogata e minacciata di morte se avesse fatto parola con qualcuno di quanto accaduto.
Brutta storia di violenza all’interno del Cara, il centro per i richiedenti asilo in provincia di Catania.
Quattro nigeriani ospiti del Cara sono stati fermati dai poliziotti del Commissariato di Caltagirone dopo la denuncia presentata dalla vittima: una giovane connazionale.
La donna ha raccontato alla polizia quanto accaduto la notte tra il 14 e il 15 dicembre in uno degli alloggi che ospita gli immigrati: di avere partecipato ad una festa organizzata.
E’ durante la serata che alla giovane viene offerta una bibita ‘dal sapore strano’: contiene droga che la stordisce.
Ore dopo, la giovane racconta di essersi risvegliata insieme con i quattro che a turno approfittano di lei e la picchiano costringendola a stare zitta.
Riuscita a scappare, cerca rifugio dalla sorella che vive in un altro alloggio all’interno del Cara.
Nonostante la richiesta di aiuto al rappresentante nigeriano del centro, i quattro la aggrediscono con un bastone ancora minacciando di rappresaglia il delegato della comunità nigeriana.
La giovane riesce a lasciare il Cara di Mineo e, una volta fuori, a denunciare tutto alla polizia che hanno identificato e fermato i quattro nigeriani.
br
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