Calci e pugni ai carabinieri per evitare di essere identificato. E’ accaduto a Fiumefreddo dove i militari, durante un controllo di routine, hanno fermato  un marocchino di 37 anni, l’uomo  Rabie Errabhi, sul quale pendeva un provvedimento di espulsione dall’Italia, per evitare di essere identificato,  si è scagliato contro i carabinieri colpendoli con calci e pugni.

Dopo una breve colluttazione, i militari sono riusciti ad ammanettarlo ed hanno poi scoperto che sull’uomo gravava il decreto di espulsione dal emesso dalla Prefettura di Cosenza il 10 febbraio scorso.

Il marocchino è stato rinchiuso nel carcere catanese di Piazza Lanza con l’accusa di resistenza e violenza a pubblico ufficiale.