Un incendio è divampato la notte scorsa in un capannone abbandonato della zona industriale di Catania dove, a pochi passi dallo stabilimento della STMicroelectronics.

Il forte vento che spirava ha spinto la nube di fumo nell’area sul sito industriale della multinazionale di microelettronica che, secondo quanto riferito dall’Ugl, per ragioni di sicurezza ha dovuto fermare la produzione, concentrando il personale in sala mensa.

Nel capannone erano presenti scarti di lavorazione del legno e rifiuti. Sul posto stanno ancora lavorando i vigili del fuoco per domare le fiamme e mettere in sicurezza la struttura.

Il segretario Metalmeccanici della Ugl di Catania, e componente della Rsu della Stm, Angelo Mazzeo, contesta “la mancanza di controlli nella zona”.

“In questi anni – aggiunge – abbiamo più volte denunciato la presenza di capannoni diventati nel tempo ricettacolo di immondizia di ogni genere. Occorre un tempestivo programma di controllo di queste aree per evitare ulteriori fatti gravi come quello odierno. Non tolleriamo affatto che questa assurda noncuranza, possa continuare a mettere a rischio le imprese ed i lavoratori, alimentando pericoli e caos. Siamo pronti ad intervenire in tutte le sedi opportune”.