Sulla sua testa pendeva addirittura un mandato di cattura europeo per essere ritenuto colpevole, con altri complici, di una rapina avvenuta in Germania. Fine della corsa per un giovane di 23 anni, rintracciato nella provincia catanese. La polizia gli ha fatto scattare le manette ai polsi dopo averlo rintracciato sulla base di una direttiva del tribunale di Catania.
Avrebbe rapina una gioielleria
In particolare la polizia lo ha arrestato perché destinatario di un ordine di esecuzione, emesso dalla Corte d’Appello di Catania, a seguito di un mandato di arresto europeo della Procura di Bielfeld, in Germania. “E’ gravemente indiziato – si legge nella carte della Procura – di aver commesso, in concorso con altri sei complici, una rapina in una gioielleria a Gutersloh, sempre in Germania”. Per tale motivo è stata richiesta alle autorità italiane la sua consegna. Ad eseguire il predetto mandato europeo sono stati gli agenti del commissariato di pubblica sicurezza di Adrano, diretto dal vice questore Paolo Leone. La Corte di Appello di Catania ha accolto tale richiesta e ha disposto la consegna dell’arrestato alla Germania che ha emesso il mandato di arresto.
Il giovane era già ai domiciliari
Tuttavia, poiché il giovane è rimasto sino al 15 luglio sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per un procedimento penale pendente in Italia, poiché era stato arrestato nel mese di luglio 2017 nell’ambito dell’operazione denominata “Illegal duty”, che aveva decapitato il clan mafioso Scalisi di Adrano, la sua consegna alla Germania era stata rinviata. Pertanto, essendo intervenuta la revoca di questa misura di custodia degli arresti domiciliari, è adesso possibile procedere alla materiale consegna dell’indagato, e per tale motivo gli operatori del commissariato di Adrano hanno proceduto a prelevarlo presso la sua abitazione e a condurlo, dopo le formalità di rito, presso la casa circondariale Piazza Lanza di Catania. Qui vi rimarrà per dieci giorni a disposizione dell’autorità giudiziaria italiana in attesa di essere consegnato alle autorità tedesche.
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