E’ rimasto isolato per quattro giorni, intrappolato nel casolare della sua azienda in contrada Mazzaporro, nel territorio del Comune di Cesarò, dove la neve ha raggiunto oltre un metro d’altezza.

Brutta disavventura per un allevatore del paese dei Nebrodi, uno dei centri del Messinese maggiormente colpiti dall’ondata di freddo e gelo che ha trasformato diverse aree della Sicilia in paesaggi siberiani.

L’uomo, 34 anni, era nel casolare dallo scorso 5 gennaio e stamani è stato rintracciato e portato in salvo da due squadre di soccorritori composte dai militari del nucleo soccorso alpino della Guardia di Finanza di Nicolosi e dagli uomini della Forestale di Linguaglossa.

Per raggiungere il casolare, finanzieri e forestali hanno adoperato gli sci d’alpinismo ed un quad, ma era pronto a decollare anche un elicottero delle fiamme gialle qualora fosse stato difficile il recupero dell’uomo.

L’allevatore è stato trovato in buone condizioni di salute: ha raccontato ai soccorritori di essersi nutrito con ciò che aveva a disposizione e grazie al latte degli animali che alleva.

Come ha segnalato la Coldiretti sono molte le aziende siciliane rimaste isolate a causa della neve: gli animali non possono essere sfamati, né può essere prelevato loro il latte.

foto archivio