Una tassa può essere accolta con favore dai cittadini? Perché no? Specie se penalizza i grandi inquinatori e corre in soccorso dei cittadini meno abbienti. Si chiamerà “La Buona Tassa” (nome che fa ironicamente il verso al Pd) farà parte del programma di governo del candidato alla Regione Siciliana per il Movimento 5 Stelle, Giancarlo Cancelleri.

È stata annunciata ieri dal palco di Marina di Patti, una delle tante tappe del tour #aTuttaSicilia, che dal 5 agosto vede Cancelleri girare tutta l’isola con due pulmini 100 per 100 elettrici assieme al vicepresidente della Camera Luigi Di Maio e al deputato a Montecitorio Alessandro Di Battista.

“La buona tassa – ha detto Cancelleri – consentirà alla Regione di tassare gli introiti dei grandi impianti che inquinano la nostra terra, quali i petrolchimici le centrali a gas e quelle a olio esausto e, in genere, di chi lucra sulle energie fossili. Questo per costituire un fondo con cui la Regione costruirà, sui tetti delle case delle famiglie meno abbienti, impianti fotovoltaici che permetteranno a queste famiglie di azzerare i costi delle bollette dell’energia e di creare migliaia di posti lavoro nel settore delle rinnovabili. Sarà la terza rivoluzione industriale, da un lato aiuterà chi è in difficoltà e dall’altro porterà ad inquinare sempre meno, creando occupazione pulita. Le fonti di energia rinnovabile sono la sfida del futuro e la Sicilia deve raccogliere questa sfida”.

Il tour intanto prosegue: Stasera alle 20.00 farà tappa a Sant’Agata di Militello (lungomare via Cosenza), dove è in programma il comizio itinerante.