I carabinieri di Acireale (CT) hanno arrestato un 30enne per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Si tratta di un pescivendolo trentenne la cui abitazione era diventata meta di acquirenti di droga. Una perquisizione ha permesso di scoprire, all’interno di un ripostiglio, una borsa termica con 635 grammi di marijuana e 10 di cocaina. Trovata anche la somma di 735 euro in un marsupio che l’uomo portava con sé e altri soldi all’interno di un pensile della cucina per 4895 euro.

I militari hanno scoperto che l’uomo riceveva le ordinazioni di droga attraverso whatsapp, utilizzando ipotetiche ordinazioni di pesci le cui specie e peso indicavano invece il tipo di droga richiesta dall’acquirente.
L’arrestato è stato portato nel carcere catanese di Piazza Lanza.

I carabinieri di Misterbianco hanno arrestato un 27enne del posto, ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia nei confronti della moglie, madre 26enne di un bimbo di 13 mesi. Dopo l’ennesima aggressione, la donna ha chiamato i Carabinieri. L’uomo pretendeva che la donna gli riconsegnasse la carta del “reddito di cittadinanza”, nonostante quest’ultima cercasse di fargli capire che essa rappresentava l’unica fonte di sostentamento per lei stessa ed il piccolo, scatenando però l’ira dell’uomo che l’ha strattonata facendola cadere in terra.
La donna ha sporto denuncia nei confronti del marito, elencando gli innumerevoli episodi nei quali l’uomo, senza apparenti valide motivazioni, si era in passato scagliato contro di lei nel corso degli 8 anni di matrimonio.L’uomo è stato portato in carcere.

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