“Ragazzi superate i momenti di smarrimento”. E’ l’appello lanciato da monsignor Salvatore Gristina, arcivescovo di Catania, che a Misterbianco ha celebrato i funerali di Samuele Pappalardo.

Il ragazzo, 15 anni, dopo essersi volontariamente allontanato da casa è stato trovato morto sotto un viadotto.

I funerali si sono svolti nel cortile della parrocchia Sant’Angela Merici, quella piccola chiesa a pochi passi da casa di Samuele e della sua famiglia.

La bara di Samuele in Chiesa 

La celebrazione è stata officiata da Gristina insieme con i parroci delle chiese Sant’ Angela Merici, Salvatore Reina e San Nicolò, Angelo Mangano. Erano presenti anche i sacerdoti Bucolo e Marchese. 

Raccolti nel dolore mamma Giuseppina, papà Enzo, i fratelli Alessandro e Emanuele, i familiari e gli amici di Samuele.

Al termine della cerimonia il saluto da parte del sindaco Nino Di Guardo che per oggi ha proclamato il lutto cittadino,  del sacerdote Reina e di un pastore evangelico.

Dopo la benedizione del feretro un trombettista ha suonato il silenzio fuori ordinanza.

Erano presenti i gonfaloni delle scuole Aristide Gabelli e Leonardo Da Vinci di Misterbianco e e Carlo Gemmellaro di Catania: gli istituti frequentati da Samuele.

Misterbianco sotto choc 

I compagni hanno indossato delle magliette bianche con l’ultima foto di Samuele. Decine di applausi hanno accompagnato tutta la cerimonia.

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