Due pregiudicati catanesi Alfio Stancapiano di 22 anni e Pietro Bonaccorsi di 23 sono stati arrestati, tutti e due con precedenti penali per reati contro il patrimonio sono stati arrestati da militari del nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza.

Sono accusati di un furto in villa sulla statale 113 a Cefalù (Palermo), dove avevano sottratto gioielli e denaro contante.

Utili elementi per il rintraccio dei due malviventi sono stati forniti dagli stessi proprietari dell’abitazione, non presenti in casa all’atto dell’intrusione.

Sono stati i derubati nel presentare denuncia presso il Commissariato di Polizia di Cefalù, a segnalare che, nel rientrare a casa, avevano visto allontanarsi, a forte velocità, un’autovettura Toyota Aygo.

Questa, dai primi accertamenti, è risultata intestata a una società di noleggio auto di Catania. Da qui le ricerche nel catanese dei malviventi, anche grazie ai riscontri effettuati presso la stessa società di noleggio, che hanno portato all’individuazione e all’arresto da parte delle Fiamme gialle etnee, nel quartiere Librino, dei due responsabili, trovati in possesso di 76.000 euro in contanti, parte della refurtiva.

A ulteriore conferma delle responsabilità dei malfattori gli esiti degli approfondimenti sui tabulati dei cellulari rinvenuti in loro possesso, risultati collegati a celle telefoniche dell’area di Cefalù in concomitanza con il furto. A conclusione delle attività, i due fermati, accusati di furto aggravato in abitazione, sono stati rinchiusi nel carcere di piazza Lanza.

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