Catania è certamente una città molto particolare. Lo è ancor di più il suo sottosuolo, mai scerno di sorprese anche inaspettate.
Per gli abitanti del quartiere catanese di Cibali il passaggio, sottoterra, delle acque del fiume Longane non è certo una novità e non è una sorpresa se, durante i lavori di riqualificazione di Piazza Bonadies, all’improvviso sia apparsa dal terreno l’acqua del fiume e che quest’ultima abbia invaso l’area in manuntezione.
Il grido d’allarme arriva dal consigliere della IV municipalità catanese, Erio Buceti: “Oggi la zona nord della piazza è transennata – spiega Buceti – ma non c’è nemmeno un agente delle forze dell’ordine a vigilare sulla pubblica incolumità in un sito sempre molto frequentato da bambini, anziani e studenti”.
“Per queste ragioni – continua Buceti – chiedo immediatamente all’amministrazione di adoperarsi affinchè piazza Bonadies sia dotata di un sistema per il deflusso delle acque piovane degno di questo nome. Solo in questo modo, infatti, si potranno evitare gli allagamenti che puntualmente si verificano durante le piogge torrenziali. Allo stesso tempo è fondamentale ultimare i lavori per evitare di lasciare la piazza come un enorme cantiere a cielo aperto ancora per settimane”.
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