Per i candidati interessati al nuovo Concorso a Cattedre 2016, che vedrà immessi in ruolo 63.172 insegnanti, dei quali in Sicilia 1.036 per la primaria e 449 per la scuola dell’infanzia (oltre a quelli per la scuola secondaria),come previsto dal bando di concorso, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 16 del 26.02.2016 e secondo le indicazioni fornite dal Ministro della Pubblica Istruzione con D.M. n°95 del 23.02.2016, le prove scritte e orali si svolgeranno nel seguente modo:
a) La prova scritta o scritto-grafica per i posti comuni e di sostegno sarà “computer based”. Ciò vuol dire che il candidato potrà leggere i quesiti e rispondere attraverso una piattaforma online. La prova consterà di 8 quesiti, di cui 6 a “risposta aperta” di carattere metodologico – didattico – organizzativo – legislativo.
Gli altri 2 quesiti saranno in lingua straniera , al fine dell’accertamento delle competenze al livello B2. Le lingue che potranno essere scelte sono: francese, inglese, spagnolo e tedesco. La scelta dovrà avvenire al momento dell’iscrizione.
Per quanto riguarda la scuola primaria, è obbligatoria la lingua inglese La durata sarà di 150 minuti
Per il sostegno, gli 8 quesiti, di cui 6 a “risposta aperta” saranno inerenti alle metodologie didattiche da applicarsi alle diverse tipologie di sostegno, nonché finalizzati a valutare le conoscenze dei contenuti e delle procedure volte all’inclusione scolastica degli alunni disabili. Gli altri 2 quesiti saranno in lingua straniera al fine dell’accertamento delle competenze al livello B2. La durata sarà di 150 minuti.
Le due domande di lingua dovrebbero essere a risposta chiusa e non più a risposta aperta; il candidato sceglierà tra più opzioni ( 4 o 5) relative alla comprensione di un testo.
La prova scritta avrà luogo entro il prossimo mese di aprile e le date della prova scritta saranno pubblicate nella Gazzetta Ufficiale del prossimo 12 aprile.
b) La prova pratica, a carattere laboratoriale, verterà sugli stessi programmi della classe di concorso, raccolti nell’allegato A.
c) La prova orale avrà la durata di 45 minuti (35 minuti di lezione simulata, preceduta da un’illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche e metodologiche, 10 minuti di interlocuzioni con il candidato, da parte della commissione sui contenuti della lezione e anche sui fini dell’accertamento della conoscenza della lingua straniera).
La prova orale avrà ad oggetto i contenuti disciplinari di insegnamento e valuterà la padronanza delle discipline stesse, nonché la capacità di trasmissione e progettazione didattica, anche con riferimento alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Anche la prova orale dovrà valutare la padronanza linguistica di livello B2 in base alla lingua scelta. Per la primaria sarà obbligatorio l’inglese.
Per il sostegno, la prova orale valuterà le competenze del candidato nelle attività di sostegno all’alunno con disabilità volte all’apprendimento della lezione curricolare, nonché la relativa capacità di trasmissione e di progettazione didattica con riferimento alle diverse tipologie di sostegno, anche mediante l’impiego delle tecnologie normalmente in uso presso le scuole. Anche per il sostegno, l’orale dovrà testare le competenze in lingua straniera.
E’ importante, anche, ricordare che mentre la prova scritta (predisposta dal Ministero) sarà la medesima in tutta Italia, differenziata esclusivamente tra le varie classi di concorso, la prova pratica e quella orale (predisposte dalle singole commissioni) saranno diverse a livello nazionale.
La prova pratica sarà estratta 24 ore prima che venga effettuata. Anche le tracce dalla prova orale saranno rese note con 24 ore di anticipo rispetto allo svolgimento, sorteggiate dallo stesso candidato fra quelle proposte dalla commissione.
Riguardo al punteggio, le commissioni dispongono di 100 punti, 40 per prove scritte, grafiche e pratiche, 40 per la prova orale, 20 per i titoli.
a cura del di Orazio Bianco per ulteriori informazioni clicca qui
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