Un marittimo filippino colto da malore ed imbarcato a bordo della nave mercantile Sirius è stato soccorso dalla guardia costiera che ha proceduto ad una evacuazione medica. L’episodio si è verificato ieri, 9 gennaio, a circa 90 miglia a sud-est di Catania.

La missione di soccorso è stata disposta dalla centrale operativa del comando generale del corpo delle capitanerie di porto – guardia costiera, che ha autorizzato l’imbarco di personale sanitario del Cirm (Centro Internazionale Radio Medico) sull’elicottero della guardia costiera per l’evacuazione medica e prestare i primi soccorsi all’uomo.

L’elicottero è giunto sulla nave in 20 minuti

Ricevuta la richiesta di intervento dal Comandante della nave mercantile, alle 15.10 l’elicottero in configurazione S.A.R. (ricerca e soccorso) “NEMO 11-07” della Base Aeromobili della Guardia Costiera di Catania è decollato dall’aeroporto di Fontanarossa per dirigere verso il mercantile, che in quel momento incrociava le coste siciliane.

Alle 15.30 il marittimo è stato trasbordato sull’elicottero tramite l’aerosoccorritore della guardia costiera per il successivo trasferimento presso una struttura sanitaria, a cui è giunto alle 16.20 atterrando sulla piattaforma dell’elisoccorso dell’ospedale Cannizzaro di Catania, dove è stato consegnato ai medici per le cure del caso.

Ancora una volta, il tempestivo ed efficace intervento del personale della guardia costiera decollato della Base Aeromobili G.C. di Catania e la prontezza operativa ed efficienza dei medici del Cirm sono stati fondamentali per consentire al personale navigante di ricevere in breve tempo cure mediche.

Nel novembre scorso un altro salvataggio

Si è conclusa positivamente la vicenda di uno dei passeggeri della nave da crociera britannica “Spirit of Adventure”, il signor Robin B. di 76 anni, colpito da infarto del miocardio nel pomeriggio dello scorso 7 novembre. L’anziano, nonostante le oggettive difficoltà per effettuare le operazioni, è stato salvato grazie al coordinamento tra guardia costiera e il corpo Italiano del Sovrano Ordine di Malta che ha garantito un proprio medico. Si è riusciti a effettuare non solo l’intervento di primo soccorso ma anche il recupero e il trasferimento del 76enne al più vicino ospedale nel messinese.