I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Randazzo hanno arrestato nella flagranza un pensionato di 55 anni di Castiglione di Sicilia, poiché ritenuto responsabile di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.
L’uomo, alla guida di una Bmw X5, non si è fermato all’alt imposto dai militari nei pressi del bivio Cerro (sulla SS 120). Ne è scaturito un concitato inseguimento terminato sulla SP 7/I quando i militari sono riusciti con un’abile manovra a costringere il fuggitivo a fermarsi.
L’eccessivo nervosismo mostrato dal conducente dell’auto ha spinto i militari ad eseguire sul posto una perquisizione personale e veicolare che ha consentito di rinvenire e sequestrare 1 kg di marjuana nascosta nel bagagliaio della vettura e 465 euro in contanti che il 55enne conservava nella tasca dei pantaloni indossati.
Estendendo la perquisizione nell’abitazione dell’uomo, i carabinieri hanno altresì rinvenuto e sequestrato 1.840 euro in contanti nascosti nella camera da letto.
L’arrestato, in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria, è stato relegato agli arresti domiciliari.
Non si tratta dell’unico arresto per droga recente. I carabinieri di Siracusa hanno arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti per fini di spaccio Salvatore Vasile, 47 anni, e Lucia Ranno, 25 anni, percettori del reddito di cittadinanza, che, nel corso di un controllo, sono stati trovati in possesso di due panetti di hashish per un peso di 200 grammi.
Durante l’udienza di convalida della misura cautelare, che si è tenuta nei giorni scorsi, al palazzo di giustizia di Siracusa, l’uomo si è addossato tutte le responsabilità in merito al possesso di quel pacco di droga, scagionando la donna, che, come disposto dal giudice è tornata in libertà mentre l’indagato è ai domiciliari.
La coppia si trovava a bordo di una macchina che è incappata in un posto di controllo dei carabinieri, i quali hanno notato un certo nervosismo da parte dei due. A quel punto, il sospetto che nascondessero qualcosa era abbastanza evidente, per cui è scattata la perquisizione. Sotto uno dei sedili dell’auto, sono stati trovati i 2 panetti di hashish che sono stati sottoposti a sequestro. Il giudice, secondo quanto sostenuto dai militari del comando provinciale di Siracusa, dovrà valutare se revocare il sussidio per entrambi.