L’ha minacciata di morte con tanto di icone a forma di bara postata attraverso WhatsApp. E’ finito in carcere il 23enne che già due mesi fa aveva bloccato e trascinato in strada per i capelli la ex fidanzata. Furono i carabinieri ad arrestarlo a Mascalucia, sequestrandogli il martello che teneva nell’auto.
Il giovane, originario di Misterbianco, era finito in custodia cautelare ai domiciliari con divieto assoluto di comunicare con terzi attraverso ogni tipo di canale informatico e nonostante fosse fidanzato con un’altra ragazza ha continuato a vessare la ex.
Approfittando della SIM della nuova compagna, avrebbe minacciato la donna via WhatsApp: “Goditi la vita …..quando sei in vita…..(due smile che sorridono)……ti costa tanto chiedere scusa invece ci godi sulle disgrazie altrui, aspettati di tutto (segue l’immagine di una bara)”.
La denuncia della vittima e gli investigatori hanno prodotto una informativa che, recepita in toto dal magistrato inquirente e successivamente dal Gip del Tribunale etneo, hanno consentito ai carabinieri della Tenenza di Mascalucia di arrestare il 23enne che adesso è rinchiuso nel carcere di Catania Piazza Lanza
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