Ancora sequestri di botti a Catania dove ieri gli agenti della polizia ed i vigili urbani hanno effettuato dei controlli nei quartieri di Picanello e San Cristoforo per contrastare la vendita illegale di fuochi d’artificio.

Complessivamente sono stati sequestrati circa 1500 botti tra cui batterie da 100 colpi, bengala di varie misure, petardi da impatto ed altri fuochi d’artificio.

In via Plebiscito, via della Concordia, via Aurora e piazza Palestro è stato sequestrato un ingente quantitativo di botti messi in vendita senza le autorizzazioni previste.

Fuochi pirotecnici sequestrati anche in piazza Palestro, dove chi si stava occupando della vendita è riuscito a darsi alla fuga evitando il controllo.

Negli altri casi, invece,  sono stati identificati e perseguiti tutti i responsabili ai quali è stata comminata la sanzione pecuniaria da euro 154.00 a 1549.00.

A Catania, così come in altre città siciliane, il sindaco ha firmato un’ordinanza che prevede multe salate, fino a 500 euro per chi dalle 12 del 30 dicembre 2016 alla stessa ora del 7 gennaio 2017 utilizzerà botti, petardi, razzi, fuochi d’artificio e pirotecnici di genere non consentito nel territorio di Catania senza licenza o autorizzazione.

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