Giovane arrestato in flagranza dopo il blitz della polizia

Operazione antidroga a Librino, in un appartamento 7 chili di marijuana e cocaina

Il quartiere di Librino a Catania di nuovo al centro di una imponente operazione antidroga che ha portato a trovare dentro un appartamento ben 7 chili tra marijuana e cocaina. Un giovane è stato arrestato.

L’arresto in flagranza

La polizia ha effettuato l’arresto in flagranza. In manette è finito L.F., 20 anni, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. In particolare nella sua disponibilità sono stati trovati marijuana e cocaina. L’operazione è maturata nel contesto delle ordinarie e periodiche attività finalizzate a contenere e reprimere il fenomeno dell’illecita cessione di sostanze stupefacenti. Ad operare in questo caso la sezione antidroga della locale squadra mobile.

La perquisizione

Ad essere stata eseguita una perquisizione all’interno di un appartamento nel quartiere Librino che era nella esclusiva disponibilità del giovane catanese. Le attività di ricerca hanno dato esito positivo in quanto, all’interno dell’abitazione, gli agenti sono riusciti a scovare 13 involucri in plastica trasparente con all’interno sostanza stupefacente del tipo marijuana per un peso complessivo pari a 6,719 chili e due involucri in plastica con all’interno sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso complessivo di 230 grammi.

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Anche materiale per confezionare la droga

Sempre all’interno dell’appartamento sono stati anche trovati diversi oggetti idonei al taglio e al confezionamento della sostanza come pentole, bicarbonato di sodio, guanti in lattice, carta stagnola, macchina per sottovuoto, bilancia e buste in plastica. L’uomo è stato arrestato e trasferito nella casa circondariale di piazza Lanza a Catania.

Altro arresto in provincia

Un altro presunto spacciatore sempre nel catanese è stato arrestato dopo essere fuggito in moto dai carabinieri. Non gli è bastato imboccare una strada vietata al transito, violando l’area pedonale nel centro di Motta Sant’Anastasia, nel Catanese. I militari non solo lo hanno acciuffato ma si sono anche resi conto che aveva con sé della droga. L’operazione è stata portata a termine dai militari della stazione di Motta Sant’Anastasia. L’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti è stata per un 21enne catanese, pregiudicato per reati connessi allo smercio di droga. Il giovane è finito nella rete dei controlli attivati nell’ambito di un servizio mirato al contrasto dell’illegalità diffusa.

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