Arrestato un pusher in moto dopo un breve inseguimento con i carabinieri. Non gli è bastato imboccare una strada vietata al transito violando l’area pedonale nel centro di Motta Sant’Anastasia, nel Catanese. I militari non solo lo hanno acciuffato ma si sono anche resi conto che aveva con sé della droga.

Aveva già dei precedenti

Sono stati i carabinieri della stazione di Motta Sant’Anastasia ad avere arrestato in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un 21enne catanese, pregiudicato per reati connessi allo smercio di droga. Il giovane è finito nella rete dei controlli attivati nell’ambito di un servizio mirato al contrasto dell’illegalità diffusa. In questo contesto non è sfuggito all’attenzione dei militari dell’Arma il comportamento di un ragazzo che, alla guida di uno scooter Piaggio “Beverly”, alla vista della pattuglia e nel vano tentativo di sottrarsi ai controlli ha imboccato a gran velocità il percorso pedonale che da piazza Mercato conduce verso il corso Sicilia.

Fermato dopo un inseguimento

Nonostante la manovra è stato comunque bloccato dopo un breve inseguimento. L’equipaggio della pattuglia, insospettito dal fatto che il giovane stava tentando in maniera nervosa di nascondere qualcosa all’interno della tasca della giacca della tuta, ha deciso di perquisirlo, recuperando 15 bustine di cellophane, contenenti complessivamente 40 grammi di marijuana e 50 euro in banconote di vario taglio, ritenuto il guadagno dell’attività illecita. La droga e il denaro sono stati immediatamente sequestrati, mentre il pusher è stato arrestato a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Altro arresto in provincia per furto

Un altro arresto in queste ore è stato fatto sempre nel catanese. Caso chiuso in pochi minuti dai carabinieri per un cellulare rubato all’interno di un fast food di Catania. I militari dell’arma sono riusciti a rintracciare il ladro del telefonino che aveva sottratto con la sua mano lesta ad una cliente dell’attività. In manette è finito uno straniero 26enne pregiudicato. Ha praticamente adocchiato la preda e si è avvicinato al suo fianco, attendendo il momento in cui entrare in azione. E’ bastato qualche secondo di distrazione e il giovane ladro ha fatto colpo portando via il telefono oltretutto di un certo valore. I carabinieri sono subito piombati in zona ed hanno rintracciato il ladro che probabilmente stava tramando qualche altro furto.

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