Schiaffi e pugni in faccia, ma poteva andare anche peggio ad una ragazza di 16 anni che si è salvata dalla furia del padre e del ragazzo con cui vive. E’ accaduto la notte scorsa a Motta S.Anastasia dove la giovane vive assieme al convivente ventunenne e alla figlioletta di appena 5 mesi nata dalla relazione fra i due.

La ragazza sarebbe stata accusata dal compagno di avere un’altra relazione, così nella sua abitazione è arrivato anche il padre di lei che l’avrebbe picchiata con pugni e schiaffi in faccia.

Solo la pronta reazione della ragazza che,  chiudendosi in bagno, è riuscita a chiedere aiuto al 112, mentre il padre tentava di sfondare la porta, ha consentito l’arrivo sul posto di una pattuglia dei carabinieri che, entrata nell’appartamento, ha bloccato i due.

La giovane mamma, dopo aver affidato la figlioletta alla propria madre, è stata immediatamente accompagnata all’Ospedale SS Salvatore di Paternò dove le è stata una “minima diastasi  dell’articolazione alla base delle ossa proprie del naso, ferite escoriate al collo ed al viso”. Ora si trova ricoverata sotto osservazione.

Il giudice, che ha curato il giudizio per direttissima, ha disposto gli arresti domiciliari per il padre, un 35enne, e l’allontanamento immediato del convivente dalla casa della ragazza con divieto assoluto di avvicinamento.