Padre e figlio, accomunati dalla stessa passione, si fa per dire: quello dello spaccio.

I carabinieri di Giarre hanno arrestato, in flagranza, il 35enne Luca Sebastiano Perla, di Fiumefreddo di Sicilia, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Sottoposto dai militari a perquisizione è stato trovato in possesso di 20 dosi di “marijuana”, 4 grammi di “hashish”, ancora da dosare, 80 euro in contanti, nonché vario materiale utilizzato per confezionare gli stupefacenti.

La perquisizione, estesa anche all’abitazione di Perla, ha consentito di rinvenire, abilmente occultati nel giardino, ulteriori 100 grammi di “marijuana”, suddivisa in dosi, e un bilancino di precisione.

Contestato al padre dell’arrestato, un 63enne, lo stesso reato del figlio poiché all’arrivo dei carabinieri aveva sotterrato in giardino i 100 grammi di marijuana.

La droga è stata sequestrata mentre l’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato associato al carcere di Catania Piazza Lanza.