Certi risultati, soprattutto in campo giovanile non arrivano mai per caso. E se vincere è già di per se complicato, confermarsi è ancora più difficile.

Impresa riuscita alla formazione under 17 dell’Ekipe Orizzonte Catania di pallanuoto femminile che, per il secondo anno consecutivo, conquista lo scudetto di categoria.

Cavalcata perfetta quella delle ‘ragazzine terribili’ di Martina Miceli, conclusa con la vittoria per 12 a 5 contro la Rari Nantes Florentia.

Una partita dominata in lungo e in largo dalle ragazze catanesi: basta dare un’occhiata ai parziali per capire cosa si è visto in campo. 3-2, 2-0, 3-2, 4-1: tempi senza storia con Catania sempre avanti.

Una finale superba per Capitan Riccioli e compagne, con Roberta Santapaola e Giorgia Amedeo top-scorer di giornata con tre gol ciascuno. Due reti a testa per Martina Casabianca e Alessia Arcidiacono, una per Francesca Sapienza e Marta Giuffrida.
Roberta Santapaola è stata la miglior marcatrice del torneo.
Al termine del match è arrivato il bilancio di Martina Miceli, che ha fatto una dedica speciale: “Siamo davvero molto contente – ha detto – , perché questo è stato lo Scudetto più difficile. Lo sottolineo, perché è certamente più facile condividere obiettivi e sogni quando si è ancora delle bambine, mentre è sempre più complicato riuscirci quando si diventa un gruppo di donne. Col passare degli anni c’è chi inizia ad avere pure interessi diversi e chi cresce in maniera differente ed è anche più difficile andare tutti d’accordo ed essere tolleranti. C’è chi magari mette al primo posto altre cose davanti allo sport, com’è giusto che sia, quindi è sempre più difficile rimanere unite. Sono realmente convinta quindi che questo sia stato il trionfo più complicato, perché abbiamo giocato soprattutto contro noi stesse per gran parte di queste partite. Fortunatamente oggi il gruppo è venuto fuori e sono riuscite tutte a sentire le sensazioni di una finale, giocando da squadra. È stato bello ritrovarle, sono state davvero brave. Chiaramente, dedichiamo questo Scudetto al papà di Flavia Schillaci. La prima cosa che mi è venuta in mente è stata che lui sarebbe stato orgoglioso della figlia, perché al di là dell’aspetto agonistico, che è stato anche oggi per tutte il nostro punto di forza, ha dimostrato di essere già diventata una grande donna. Sono certa che suo padre sarebbe stato felice di questo ed è bello pensare che ognuna delle nostre ragazze abbia dato qualcosa in più proprio per Flavia”.
Grande soddisfazione a fine partita anche per Tania Di Mario: “Sono felicissima – ha sottolineato – , è la mia prima vittoria da ‘vestita’ e vestita sono finita anche in acqua. Questo successo mi ha regalato una sensazione strana e mi è piaciuto tanto aiutare questa squadra in un altro modo. Devo imparare ancora tanto, ma sono fortunata perchè ho Martina accanto e so che diventerà tutto più semplice per questo. Spero di averla aiutata pure io e devo dire che mi è piaciuto tantissimo stare al fianco delle ragazze. È anche bello ribadire che abbiamo formato uno staff di donne molto ‘figo’, composto da me, Martina, Aurora e Roberta“.
Ecco l’organico dell’Ekipe Orizzonte Campione d’Italia Under 17:
Flavia Schillaci, Alessia Arcidiacono, Francesca Sapienza, Giorgia Amedeo, Giorgia Trovato, Isabella Riccioli, Roberta Santapaola, Aurora Condorelli, Anita Vitaliano, Martina Casabianca, Claudia Agata Marletta, Dorotea Spampinato, Marta Giuffrida, Morena Leone. Tecnico: Martina Miceli; Assistente Tecnico: Tania Di Mario; Dirigente: Aurora Coppolino; Accompagnatore: Roberta Grillo
Il TABELLINO DELLA FINALISSIMA:
EKIPE ORIZZONTE-FLORENTIA 12-5
Ekipe Orizzonte: Schillaci, Giuffrida 1, Spampinato, Amedeo 3, Arcidiacono 2, Casabianca 2, Vitaliano, Sapienza 1, Leone, Marletta, Riccioli, Santapaola 3 (1 rig.), Condorelli. All. Miceli.
RN Florentia: Banchelli, Morelli C., Leoncino, Lepore, Franconi, 2 Bessi 3 (1 rig.), Cordovani, Morelli A., Bonaiuti, Mugnai, Giglioli, Sabatino. All. Sellaroli.
Arbitro: Scappini
Note: parziali 3-2, 2-0, 3-2, 4-1. Uscite per limite di falli: Sapienza (C), Bessi, Cordovani e Morelli (F) nel quarto tempo.Superiorità numeriche: Catania 5/11 +1 rigore, Florentia 0/4 + 2 rigori (1 fallito).