Vincere era importante per avvicinare l’obiettivo di inizio stagione, uno dei primi quattro posti in classifica per raggiungere i play-off. Con un primo tempo di forza la Nuoto Catania ha subito allungato, chiudendo il primo parziale sul 4-0 e il secondo sull’8-3. Trascinata dalle giocate di insoliti protagonisti, Maiolino e Stojcic, entrambi con tre gol, i catanesi hanno controllato il risultato fino al 13-6 finale che gli vale il secondo posto provvisorio in solitaria. Un risultato determinante, soprattutto alla luce del sorprendente incontro di Latina da cui la Watrpolo Bari è uscita sconfitta. Con questa combinazione di punteggi, il vantaggio dei rossoazzurri sui pugliesi è salito nuovamente ad otto punti. Con tre giornate alla fine, una vittoria a Frosinone sabato prossimo potrebbe già essere decisiva.

La Telimar veniva a Catania senza quasi nessuna velleità, ma sarebbe risultato deleterio distrarsi: “Oggi – spiega Fabrizio Maiolino – abbiamo vinto contro una squadra che è comunque venuta qui per vincere, perché un derby è sempre un derby. Noi abbiamo fatto una buona prestazione, dando  continuità alla trasferta di Roma dove, nonostante la sconfitta, avevamo mostrato grinta e carattere. Adesso ci spetta vincere ancora per giocarci il miglior piazzamento possibile nell’ultima decisiva trasferta contro l’Arechi”.

“Bella partita – conclude il tecnico Giuseppe Dato – sul piano delle motivazioni e ben giocata anche da un punto di vista tecnico tattico. Ho visto una squadra che, sebbene non ancora matematicamente approdata ai playoff, si sta preparando nel modo giusto per affrontarli. Avendo recuperato gli squalificati e qualche infortunato, dimostriamo di avere anche una buona tenuta atletica. Nel complesso tutti bene, ma una menzione particolare per Stojcic e Graziano che ha dimostrato ancora una volta con la prova di oggi di essere un ottimo portiere”.

Arriva a quattro giornate dal termine del campionato la matematica salvezza per la Famila Muri Antichi che conquista una facile vittoria nel derby contro il 7 Scogli e può così festeggiare la permanenza, meritatissima, in serie A2. Grande gioia al termine della partita per il presidente Luigi Spinnicchia, per il tecnico Giovanni Puliafito, per il direttore sportivo Antonio Bellecci e per tutto lo staff tecnico e dirigenziale. Grande soddisfazione e orgoglio inoltre per le reti dei giovanissimi Luigi Cassarino e Glauco Impellizzeri e per quelle di Lorenzo Lombardi, che all’esordio assoluto realizza una splendida doppietta. Da registrare un dato: tutti i giocatori scesi in vasca sono andati a segno nel 21-12 finale contro i cugini del 7 Scogli.

Si inizia subito con diverse novità di formazione. Fuori Jurisic e capitan Scirè, dentro dal primo minuto il portiere Manfredi Gangi e in panchina Lorenzo Lombardi, quest’ultimo già convocato nella sfida di Salerno. Si segna tanto nel primo tempo con la Famila che realizza un preciso 4/4 con l’uomo in più grazie ai gol dei soliti Mulcahy e Scebba e con Castagna ben servito al centro. I ragazzi di Puliafito provano a scappare ad inizio secondo parziale (8-5 con Muscuso in contropiede), ma il 7 Scogli resta ancora in scia con la rete di Giacoppo. Entrano Impellizzeri e Lombardi che quindi fa il suo esordio assoluto in A2. Dopo due tempi il punteggio dice 11-6 per la Famila. Arriva ad inizio terzo tempo il gol dell’esordiente Lombardi che timbra il cartellino con un bel gol che vale il momentaneo +6 Famila. È un tripudio di emozioni anche nel terzo tempo con il primo gol stagionale di Luigi Cassarino che realizza il 15-7 in favore dei Muri Antichi e anche il primo in A2 per Impellizzeri che tutto solo lanciato in contropiede mette dentro la rete del 16-8 con la Famila che vola via. Il quarto parziale serve soltanto per aumentare il divario tra le due squadre con il match che si conclude con un eloquente 21-12 che fa scoppiare di gioia tutta la famiglia Muri Antichi.

“L’anno prossimo per il decimo anno consecutivo saremo in serie A – dichiara con orgoglio il presidente Luigi Spinnicchia – siamo felicissimi per l’obiettivo raggiunto e oltremodo orgogliosi per aver fatto giocare i nostri giovani che tra l’altro hanno segnato e con il portiere che ha giocato l’intera partita. Nelle prossime gare il nostro tecnico potrà valutare di che pasta sono fatti, sono loro il nostro domani. Onoreremo fino alla fine il campionato cercando di superare i punti conquistati lo scorso anno”.

“Devo fare i complimenti a tutti – afferma soddisfatto coach Giovanni Puliafito – innanzitutto ai ragazzi, al presidente, allo staff tecnico e anche a mister Maugeri. È stato bello far giocare i nostri giovani, con loro bisogna avere tanta pazienza, è un processo lungo che la società sta attuando con grande efficacia. Ho preso una squadra con 0 punti in classifica, non è stato facile ma il lavoro paga sempre e lo abbiamo dimostrato”.