La notizia è di quelle sconvolgenti. Il leggendario attaccante catanese ex Juventus e nazionale italiana Pietro Anastasi ha un tumore. Ad annunciarlo è proprio lui in un’intervista a TuttoJuve.com. Anastasi è stato un idolo per intere generazioni non solo di juventini.

Bomber, insieme a Chinaglia, della nazionale italia che nel 1968 conquistò il primo e finora unico europeo della storia calcistica del nostro paese. Anastasi ha legato indissolubilmente il suo nome a quello della società bianconera di Torino con la quale ha vinto tre scudetti, divenendone capitano dal 1974 al 1976.

“Ultimamente non mi sono sentito molto bene e ho scoperto di avere un tumore. Ma non voglio arrendermi. Sto lottando giorno dopo giorno per sconfiggerlo”. Queste sono le sue parole pronunciate al giornale di fede bianconera. “C’è questa cosa e sto provando a conviverci – ha proseguito -, adesso comunque sto un po’ meglio”.

Nato nella zona industriale di Catania, fu nella Massiminiana in Serie D a emergere prima di essere acquistato dal Varese e poi dalla Juve. Nel 1976 a causa di disguidi per motivi disciplinari con i bianconeri, Boniperti decide di cederlo all’Inter.

Il suo passaggio fece clamore considerando cosa aveva significato per i torinesi: 205 presenze e 78 gol in un’epoca dove non si giocava certo ogni due giorni. Nei nerazzurri comunque, Anastasi non riuscì a replicare quanto fatto nelle sue precedenti esperienze, complice anche una fase già calante della carriera. Tutti i migliori auguri di pronta guarigione a una leggenda del calcio italiano e siciliano.