Un arresto per droga, tre esercizi commerciali con varie irregolarità, violazioni al codice della strada e multe per migliaia di euro. Questo è il bilancio di un rafforzamento dei controlli nei luoghi della movida nel Catanese su disposizione del prefetto nell’ambito della decisione presa in seno al comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza. L’ultima operazione di controllo a tappeto si è svolta in queste ore. Tali operazioni sono frutto del Cit, ovvero il controllo integrato del territorio che mette insieme ufficio prevenzione generale della questura e i commissariati cittadini in provincia. Ad essere integrati anche i dispositivi di controllo del territorio con le specialità della polizia di Stato e del reparto prevenzione crimine con polizia municipale e personale Asp in modo da consentire controlli approfonditi anche in tema di sicurezza alimentare e incolumità pubblica.

L’arresto per droga

L’ultimo focus ha riguardato il litorale catanese e il centro di Acitrezza. Sul litorale della Plaja di Catania, che nell’occasione è stato strategicamente “cinturato” nelle vie d’accesso e di uscita, è stato fermato e arrestato un catanese di 28 anni trovato in possesso di 20 involucri contenenti cocaina per un peso di 6,08 grammi, tre involucri di crack per un peso di 2,53 grammi e 7 involucri di marijuana per un peso di 7,89 grammi. Il giovane, divincolandosi e scalciando nel tentativo di darsi alla fuga, riusciva a sfuggire per un breve momento agli agenti, che hanno pure riportato contusioni, ma poco dopo veniva raggiunto, bloccato ed immobilizzato e quindi arrestato per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

I controlli ad Acitrezza

Ad Acitrezza sono stati istituiti posti di controllo nei punti di accesso alla frazione marinara e si è proceduto a controlli in forma itinerante. Nel complesso sono state 28 le persone e 15 i veicoli controllati, sono state accertate 7 violazioni al codice della strada, di cui 1 per mancata revisione, 5 per il mancato utilizzo del casco e 1 per guida senza patente, che hanno condotto al fermo amministrativo di 6 veicoli. Complessivamente, per i verbali di contravvenzione, sono state contestate infrazioni per un valore pari a 5.698 euro.

I controlli agli esercenti

Il servizio si è svolto con la collaborazione di personale del dipartimento di prevenzione veterinaria dell’Asp con il quale si è proceduto al controllo di tre esercizi commerciali del borgo marinaro. Al titolare di un bar in via Lungomare dei Ciclopi è stata contestata una sanzione per mille euro poiché è stata rilevata nel locale un’area abusiva. Veniva, quindi, intimata la prescrizione di ripristinare la regolarità dei locali. A un altro bar, situato in via Veneto, veniva prescritto di livellare la pavimentazione di un locale e di sgomberare i servizi igienici da oggetti e ingombri vari che erano presenti. Il titolare veniva poi invitato a produrre altra documentazione presso gli uffici Asp per ultimare il controllo.

Pesce non tracciabile distrutto

Infine, diverse irregolarità venivano riscontrate presso un esercizio pubblico di somministrazione di alimenti e bevande del lungomare, dove veniva rilevata la mancata tracciabilità di alcuni preparati a base di pesce. Per questo si procedeva alla distruzione di circa 5 chilogrammi di prodotto ittico non tracciabile e veniva elevata una sanzione pari a 3 mila euro. Inoltre, veniva intimata la prescrizione di adeguare i servizi igienici per la fruizione dei disabili e sistemare il banco mescite, in modo da consentire il passaggio delle carrozzelle, con adempimento entro 20 giorni.

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