“Un atto inqualificabile e inaccettabile. Chiederemo alle Autorità competenti provvedimenti per tutelare al massimo autisti e controllori dell’Amt. Solidarietà all’uomo aggredito ma anche a tutto il personale”. Così il sindaco di Catania Enzo Bianco commentando l’ultimo episodio di violenza di cui è stato vittima un autista dell’Azienda Metropolitana Trasporti.

Il bus cittadino, nella zona del Gelso Bianco non poteva svoltare a destra per immettersi in via del Tarocco a causa di un’auto in sosta selvaggia davanti ad un bar. Il proprietario della vettura posteggiata male, dopo diversi minuti, contrariato dal fatto che fosse stato disturbato mentre consumava qualcosa, ha cominciato ad inveire contro l’autista dell’AMT, prima verbalmente e poi fisicamente.

Salito sulla vettura a cominciato a tempestare di pugni in faccia il malcapitato autista che è rimasto stordito a causa della furia dell’aggressione. L’autista è stato condotto in ospedale dove le ferite riscontrate sono risultate di lieve entità.

“Il fatto che le ferite siano fortunatamente lievi – ha continuato il sindaco Bianco – non diminuisce la gravità dell’episodio. Dobbiamo fare quadrato contro la dilagante criminalità, sta raggiungendo libelli intollerabili, fatta anche da atti che possono sembrare piccoli, come un’aggressione o un sorpasso avventato, ma che portano spesso a conseguenze gravi e perfino mortali”.

“A Catania le regole vanno rispettate – ha concluso il Primo cittadino -, altrimenti non avremo futuro. Furbi e violenti vanno isolati. Non ci fermeremo davanti a minacce o aggressioni fisiche. Motivati eravamo prima, lo siamo ancora di più oggi nel riportare ordine e rispetto delle regole in città”.

L’aggressore è subito fuggito, sono in corso indagini da parte dei vigili urbani e delle forze di polizia per poterlo identificare.