Una guardia particolare giurata 50enne del centro commerciale ‘Le Ginestre’ di Tremestieri Etneo (Catania) è stata arrestata dai carabinieri perché ritenuta uno dei tre malviventi armati di pistola e con i volti coperti da maschere e passamontagna che il 6 gennaio dello scorso anno rapinarono il supermercato Ipercoop ospitato nel centro commerciale dopo aver aggredito e disarmato due vigilantes.

I banditi, entrati in azione subito dopo la chiusura, si impossessarono di circa 40.000 euro appena messi nelle casseforti. Durante la colluttazione con i banditi una delle guardie giurate sparò un colpo di pistola, andato a vuoto. I militari hanno eseguito nei confronti dell’uomo, originario di Aci Catena, una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale etneo per il reato di rapina aggravata in concorso.

A tradire il 50enne è stata la sua andatura claudicante: dalle immagini registrate dalle telecamere attive nell’esercizio commerciale che avevano ripreso le fasi della rapina i carabinieri avevano notato che uno dei rapinatori zoppicava. Qualche ora prima della rapina le telecamere avevano anche filmato un uomo che indossava gli stessi abiti e camminava nella stessa maniera entrare come un normale cliente nel centro commerciale, avvicinarsi alle due guardie giurate e conversare con loro in modo confidenziale.

In casa dell’arrestato, ora rinchiuso nel carcere di Piazza Lanza, i carabinieri hanno sequestrato 26.700 euro in contanti 59 proiettili calibro 9 x 21 e due proiettili 7.65 detenuti illegalmente.