Voleva a tutti i costi stare con lei, ma nonostante i rifiuti continui della donna, non si è arreso continuando a tempestarla di sms e telefonate minatorie nonostante fosse agli arresti domiciliari.

E’ finito in carcere il 43enne di Acireale protagonista di questa storia. Il gip di Catania ha infatti emesso una ordinanza di custodia cautelare che è stata eseguita dai carabinieri.

Tutto è cominciato dopo le querele presentate dalla vittima, una donna di 50 anni, che, disperata, si era rivolta ai carabinieri. L’uomo avrebbe anche danneggiato l’ auto della donna, lasciato dei manoscritti dal contenuto delirante e minacciato ritorsioni nei confronti dei familiari della cinquantenne.

Ora si trova nel carcere di Catania Piazza Lanza con di atti persecutori, evasione e danneggiamento.