Anche quest’anno a Catania si è celebrata una messa in suffragio di Benito Mussolini. La funzione è stata officiata nella chiesa di Santa Caterina, in via Umberto, e non sarebbero mancati i saluti romani.

In una nota della Questura si fa sapere che la Digos sta procedendo alla visione di tutti i filmati per accertare i fatti.

La questura fa anche sapere di avere attivato un’indagine per proseguire nelle valutazioni investigative.

Al termine verrà redatta informativa per l’Autorità Giudiziaria allo scopo di individuare le relative ipotesi di reato ed eventuali responsabili.

A Catania la messa in suffragio di Mussolini è stata celebrata ogni anno e puntualmente non sono mancate le polemiche.

Dall’arcivescovado invitano alla prudenza: “Non ci si può approfittare di un luogo sacro per una manifestazione politica – osserva il vicario generale Salvatore Genchi a Meridionews.it – tanto più se è vietata dalla Costituzione. Stiamo pensando come essere più prudenti il prossimo anno, per capire se è il caso di accettare queste celebrazioni o rifiutarle”.